L’Associazione

La sezione di Taranto dell’Associazione Amici del Presepio nasce il 18 ottobre 1978 grazie a Corrado Costa che, con l’amico Pasquale Antonicelli ed altri soci, deliberarono la sua costituzione.

Nel 1986 si avvicinò all’assunzione Lucio Marangi, che diede lustro all’associazione con diverse iniziative.

La prima mostra di minipresepi risale al 1981 alla Chiesa di Sant’Antonio, successivamente si spostò alla Parrocchia di San Pasquale e ancora all’Istituto Maria Immacolata. Dopo il covid, la mostra si tenuta in forma itinerante, tornando prima alla Chiesa di Sant’Antonio e poi alla Parrocchia di Santa Rita.

Storia ed ideali

I suoi ideali si ispirano ai valori della fede cristiana, recuperano la tradizione religiosa del cattolicesimo. L’Associazione persegue la diffusione degli ideali della propria fede, nel rispetto assoluto e fraterno degli uomini con altri credi religiosi.

Gli scopi dell’Associazione sono due:

  • di natura culturale, in cui si tende a studiare l’arte e la cultura del presepe perseguendo finalità artistiche;
  • di natura umana tesa a centrare l’obiettivo della fraternità degli uomini della terra.

L’Associazione, fra le sue attività di sensibilizzazione l’opinione pubblica alle dinamiche del presepe, organizza corsi periodici in cui gli allievi sono guidati nell’allestimento e alla conoscenza dei materiali impiegati per elevare tecnicamente ed artisticamente la costruzione del Presepio. Le opere realizzate vengono esposte oltre che nella nostra città anche negli spazi espositivi di altre organizzazioni che ne fanno richiesta. Per elevare la conoscenza teorica del presepio vengono organizzate periodicamente conferenze tenute anche da relatori di fama nazionale oltre a studiosi delle tradizioni locali. Il messaggio del presepe viene trasmesso anche attraverso altre forme d’arte, quali l’attività teatrale, la poesia, concerti, la fotografia, visite guidate collettive.

Nel 2004 in occasione del venticinquennale della costituzione della Sezione di Taranto, l’associazione ha voluto festeggiare questa tappa di vita associativa facendo pubblicare un romanzo dal titolo “Un racconto di Natale … come il tragitto di una stella”, scritto da Vito Donato Litti.

Nella seconda parte del libro “25 anni di storia… tra emozioni, ricordi, messaggi e testimonianze” è descritta, in maniera sinottica e curata da Michele Parabita, tutta la storia della Sezione di Taranto dal 1972, anno in cui Corrado Costa si iscrisse all’associazione, al 2003.

Sempre nel 2003, l’associazione conferisce il primo riconoscimento denominato “Premio Mons. Michele Grottoli“, che viene assegnato nel corso dell’annuale rassegna natalizia “I Presepi a Taranto” a coloro che, nell’arco dell’anno, si sono distinti per impegno, solidarietà, generosità, altruismo.

Per comprendere il senso del perché di quel premio l’associazione ha pubblicato nel 2006 un libro a lui dedicato: “Sulle tracce di un padre… un cammino a ritroso”, scritto da Angela Ferilli. Monsignor Grottoli, che ha operato nella città vecchia per oltre trent’anni, si è confrontato con una serie di problemi che lo hanno indotto a cercare soluzioni, alleanze, collaborazioni, reclutando uomini e donne di buona volontà e operando una sottile quanto determinata educazione delle menti e dei cuori di tutti coloro con i quali intrecciò rapporti di amicizia o di semplice conoscenza.

Dal 2006 è realizzato un calendario da collezione con le immagini delle opere presepistiche più apprezzate e realizzate da artisti di livello nazionale e presepisti locali e dell’associazione.

Nel 2009 la Sezione di Taranto corona un sogno inseguito da diversi anni, ospitando il XL

Convegno Nazionale “Il Presepio: segno ed annuncio di speranza“.

Giungono nella Città dei Due Mari oltre trecento convegnisti provenienti da ogni parte d’Italia e d’Europa. Cinque giorni vissuti intensamente facendo visitare tutte le bellezze tarantine e tanti piccoli musei, veri e propri tesori di arte presepiale raccolte nelle abitazioni private. L’intenso programma si è esteso anche a visite di alcuni comuni del territorio ionico: Crispiano, Monteiasi, Grottaglie. Ancora oggi questo fortunato incontro viene ricordato con piacere e commozione da tantissimi convegnisti provenienti da tutta Italia.

L’ultima rassegna “I Presepi a Taranto” si è tenuta alla Parrocchia Santa Rita, con la serata conclusiva in cui il presidente Francesco Schinaia ha consegnato a Monsignor Luigi Romanazzi ed all’ex presidente Michele Parabita il Premio Grottoli 2022.